Cosa fai quando ti arriva un’email?
Quando suonano al citofono?
E quando squilla il telefono?
Il sito oggi si adatta ai clienti
Fai solo una cosa: rispondi.
Se sei l’imprenditore, il direttore commerciale o l’ufficio marketing, desideri che il tempo di risposta sia breve, che i tuoi collaboratori offrano informazioni con un linguaggio adeguato, comprensibile e utile per il tuo cliente.
Per riassumere: desideri dare al tuo cliente, reale o potenziale, un’esperienza gratificante e positiva da ricordare.
Anche il tuo sito web dà risposte.
Non è solo una vetrina che mette in mostra i prodotti e i servizi di cui sei orgoglioso.
Il sito web risponde a un bisogno del cliente, meglio ancora ad una sua domanda o ricerca su Google.
Mentre le persone possono essere formate e diventare, con l’esperienza sul campo, sempre più abili nel gestire risposte, il sito web ha bisogno della tua revisione e manutenzione per stare al passo delle aspettative dei tuoi clienti.
Ora fai solo una cosa: accedi al tuo sito da smartphone. Lo riconosci?
Sì, se il sito è progettato per essere responsive, ovvero per adattarsi automaticamente ai diversi dispositivi di navigazione come computer, tablet e smartphone.
Se non ci cavi un ragno dal buco non te la prendere con chi ha realizzato il sito.
Probabilmente è successo qualche anno fa, quando con gli smartphone leggevamo solo la posta e poco più.
In pochissimi anni, abbiamo moltiplicato le occasioni di utilizzo dello smartphone anche per la navigazione internet.
Le nuove abitudini degli utenti su internet
E per te che sei abituato a lavorare con i numeri e ti fidi solo di ciò che vedi, ho selezionato una infografica dalla ricerca “Digital, Social e Mobile 2015” sviluppata da We Are Social.
Il report annuale scandaglia in profondità lo stato del digitale a livello mondiale e ci offre dati preziosi per comprendere i comportamenti degli utenti ed evolvere di conseguenza.
La slide illustra bene il caso Italia.

Siamo oltre 60 milioni.
In 36, 5 milioni (il 60%) ci colleghiamo regolarmente a internet.
Le connessioni da mobile superano gli 82 milioni, ovvero il 135% della popolazione.
Siamo attivi su 28 milioni di account sui social network.
Gli account attivi su dispositivo mobile sono 22 milioni (Google+, Facebook, Instagram, Pinterest, Linkedin, Twitter e chi più ne ha più ne metta).
Più visibilità su Google
Un sito web responsive è progettato per adattarsi al device di navigazione offrendo una visualizzazione corretta dei contenuti e degli strumenti di interazione con l’utente come menù, pulsanti, carrelli virtuali.
Nello specifico in base all’apparecchio usato si adattano:
- impaginazione grafica
- menu di navigazione
- dimensione delle immagini
- contenuti testuali
L’obiettivo è uno solo: la soddisfazione dell’utente e la facilità di utilizzo del sito anche con schermi piccoli e sistemi di navigazione touchscreen.
Il sito web responsive è così sensibile che si adatta anche al sistema operativo utilizzato per la navigazione sia iOS (Apple), Android, Windows mobile.
Per esempio, divertiti a navigare il nostro sito da diversi dispositivi e vedrai nel concreto cosa significa responsive. Anche la chat per l’assistenza clienti istantanea è ottimizzata mobile friendly come il resto del sito.
Inoltre, da aprile 2015 l’ottimizzazione responsive è un parametro preso in considerazione da Google nell’attribuzione del ranking nei risultati di ricerca da dispositivi mobile in tutto il mondo.
Magari hai già notato che in alcuni risultati di ricerca di Google da mobile compare l’etichetta mobile friendly un premio per i siti che rispettano le linee guida di usabilità studiate da Google.
Insomma, il sito web responsive sa rispondere come si deve, su tutte le linee.
Questa è l’era della flessibilità, anche dei siti internet.